2b - scuola primaria "XXV Aprile" - Sesto S.Giovanni 14 novembre 2006

Ciao!
A scuola avete parlato del bosco, dell’edera e mi dite che alcuni di voi sono andati già al parco. A fare che cosa?Giocare, correre, andare in bicicletta….Scommetto che voi non avete mai fatto ciò che faremo oggi: la 2B oggi piantumerà degli alberi in un boschetto del PArco Nord.
Piantumare significa piantare degli alberi piccoli nel bosco: il bosco di solito fa nascere le giovani piantine dai semi e frutti che i grandi alberi adulti fanno cadere per terra: ma non il melo e il pero (come dice qualcuno)…nel bosco ci saranno altri alberi come il castagno, il noce, il nocciolo, il cerro…Noi oggi aiuteremo il bosco a rigenerarsi.

Un gruppo si occuperà di fare le buche: a coppie, con una paletta. E’ un po’ dura la terrà non trovate?
Un altro deve rastrellare le foglie: spazzate via le foglie dal sentiero e fatene un mucchio, o riempite i mucchi di foglie che ci sono già.

Chi si stanca di quello che sta facendo e fa cambio coi compagni, c’è chi si fa demoralizzare perché il suolo è troppo duro, chi invece insiste per scavare una buca dell’ampiezza e profondità adatta per le piantine che dovranno andarci ad “abitare”.
Anche se fate un po’ troppa confusione riusciamo a scavare quattro buche: 3 piantine di ligustro e un cerro. Con vostra grande soddisfazione, mettiamo le piante a dimora e possiamo dedicarci ad altro.

La seconda attività sarà raccogliere degli steli di edera che hanno un po’ di radici; poi li metterete in alcuni vasetti che porterete a scuola!
Un gruppo, con me, va a fare un ‘esplorazione nel bosco a cercare l’edera: alcuni di voi sanno addirittura qual è!

La troviamo, scoprite anche che può avere 2 diversi tipi di radichette: quelle che servono per assorbire l’acqua e i sali minerali dalla terra e quelle che le servono quando deve arrampicarsi sugli alberi (l’edera non ha il tronco e quindi si arrampica agli alberi per arrivare alla luce). Quest’ultimo tipo di radici l’avete proprio scoperto voi!

Il gruppo che ha preparato la terra ha fatto bene il suo lavoro. Ora la terra è setacciata e rimangono solo le parti più fini.

Dividiamoci in altri 4 gruppetti da 4: ognuno pianta l’edera nel proprio vaso. A scuola dovrete bagnarla e tenerla fuori, all’aperto!

In ultimo vi faccio i regali di Brughillo: vi spiego che dei bambini come voi gli hanno attaccato la Brughillite, una malattia che non fa stare mai fermi e quindi lui dovrà stare UN ANNO INTERO a letto.. però si annoia, non sa cosa fare..visto che la cosa che gi piaceva di più fare quando stava bene era viaggiare, perché non gli disegnate e portate una bella cartolina ? Ne sarebbe di sicuro felice.

Un'altra cosa che potrete fare in primavera sarà di piantare altri semi all’aperto, magari nel giardino della scuola: melissa, menta, finocchio, e poi il lino e il girasole dell’orto botanico e il giardino delle farfalle!

Il timbro sulla mano di Brughillo è l’ultimo “regalo” che vi porto da parte sua…
Mi raccomando non deludetelo!

Ci vediamo in primavera, buona semina!